Il Papa: c’è la terza guerra mondiale, chiediamoci cosa fare. Attenti ai complottismi
Francesco celebra la Messa nella Basilica di San Pietro per la sesta Giornata Mondiale dei Poveri: “Rompere quella sordità interiore che ci impedisce di ascoltare il grido di dolore soffocato dei più deboli. Sono le vittime più penalizzate di ogni crisi”. Il monito contro maghi e oroscopi, contro le “sirene del populismo” e la “psicologia del complotto”: “Lì non c’è il Signore”
Non lasciarsi “atrofizzare dalla rassegnazione”, neanche davanti a questa “crudele terza guerra mondiale” che colpisce soprattutto il popolo ucraino. Non farsi “incantare dalle sirene del populismo”. Non seguire maghi e falsi “messia” che propinano teorie fantasiose di disfattismo e complottismo o che “in nome del guadagno, proclamano ricette utili solo ad accrescere la ricchezza di pochi, condannando i poveri all’emarginazione”. Guardiamo invece a Cristo, “Dio della risurrezione e della speranza”: davanti a Lui riceviamo la forza e il coraggio per non avere paura davanti alle crisi. E guardiamo anche ai poveri, nel cui “volto” c’è Gesù. Loro sono “le vittime più penalizzate di ogni crisi”. Continua la lettura dell’articolo Salvatore Cernuzio – Vatican News