Disposizioni del Direttore della Caritas Diocesana di Novara per il Centro di Ascolto dal 9 marzo al 3 aprile

Carissimi,

                        inoltro alcuni consigli in quanto parecchi sacerdoti e laici mi chiamano in questi giorni per sapere come comportarsi nell’operatività dei servizi caritativi svolti all’interno delle nostre parrocchie e dei Centri di Ascolto. Qualsiasi scelta va comunque presa autonomamente da ogni realtà e ogni parrocchia, considerando le modalità con cui meglio effettuare i servizi. Vi consiglio:

  1. di sospendere i colloqui e gli ascolti, soprattutto laddove favoriscono assembramenti nelle sale di attesa;
  2. di effettuare distribuzioni di generi alimentari e vestiti secondo i criteri e le precauzioni già normate (mascherine, guanti, distanze di sicurezza).
  3. Laddove fosse possibile consigliamo di effettuare le distribuzioni all’aperto, all’esterno cioè del Centro di Ascolto, evitando sempre code o assembramenti.
  4. Si provino eventualmente a pensare alcuni “servizi domiciliari”, attenti anche alle persone più anziane e in difficoltà, convinti che i gesti di prossimità e vicinanza, con le dovute cautele, in questo momento sono germi di attenzione e speranza che rincuorano le persone.

Chiedo che siate voi stessi sacerdoti a coordinare queste attività, conoscendo la realtà e il contesto dove operano i vostri Centri di Ascolto, valutando meglio con i volontari le modalità operative dei vostri servizi.

Anche questa occasione sia comunque, in questo periodo quaresimale, momento di vicinanza verso le persone più fragili e povere.

Come gli Uffici della Curia, anche gli Uffici della Caritas sono chiusi questa settimana.

Grazie a tutti per quello che riuscirete a fare e, soprattutto, per come riuscirete a farlo!

 

 Don Giorgio Borroni

Direttore Caritas Diocesana