Il Papa: le riforme legislative vaticane sono parte della missione della Chiesa

Piena fiducia nell’operato degli organi giudiziari ed investigativi, efficaci ed efficienti le azioni di contrasto al crimine. Così il Pontefice, in occasione dell’apertura del 91.mo Anno Giudiziario del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, sottolineando la bontà delle cooperazioni giudiziarie internazionali avviate negli ultimi 10 anni. Gli scandali finanziari “mal si conciliano con la natura e le finalità della Chiesa”
Una giustizia vaticana che guarda ai codici senza dimenticare la legge del Vangelo. Francesco inaugura il 91.mo Anno Giudiziario del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano con una disamina fiduciosa sui progressi registrati dalle riforme avviate dalla Santa Sede in campo legislativo “in pieno rispetto con gli impegni internazionali,” riforme che – afferma – sono “inserite pienamente nella missione della Chiesa e anzi fanno “parte integrante della sua attività ministeriale”. Nel suo discorso, il Papa evidenzia l’impegno per contrastare l’illegalità nel settore della finanza a livello internazionale, azioni che “mal si conciliano con la natura e le finalità della Chiesa”, e che – spiega – hanno generato disorientamento e inquietudine nella comunità dei fedeli”. Ferma la fiducia del Pontefice negli organi giudiziari e investigativi; importante che le segnalazioni di presunti reati siano partite dalle Autorità interne del Vaticano, dimostrando così efficacia nelle azioni di contrasto come richiesto dagli standard internazionali. Continua la lettura dell’articolo di Benedetta Capelli sul sito di Vatican News.