La Cei dà il via a un servizio regionale per la tutela dei minori

Mons. Stefano Russo

Per ogni regione ecclesiastica ci sarà di un “Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”, con la nomina di un vescovo e di un coordinatore regionale. In totale saranno 11 presbiteri e 5 donne. E’ una delle novità emerse dal consiglio episcopale permanente della Conferenza episcopale italiana che si è chiuso ieri a Roma. I presuli hanno anche avviato una rete di referenti diocesani o interdiocesani. A marzo sono in programma tre raduni nazionali (Roma, Milano e Napoli) per incontrare i Referenti diocesani e fornire indicazioni operative unitarie sulla messa in pratica delle Linee Guida e l’inizio del lavoro di prevenzione. E questo affinché le prassi di questo organismo “entrino in maniera omogenea nella pastorale ordinaria”, come hanno sottolineato i vescovi nel comunicato finale. Intanto, il Servizio nazionale sta predisponendo strumenti operativi allegati alle Linee guida da utilizzare per l’informazione e la formazione (in vista della prevenzione) sia degli stessi Referenti diocesani, sia di tutti gli altri operatori pastorali. Continua la lettura dell’articolo di Alessandro Guarasci sul sito di Vatican News