Il Papa all’omelia delle III giornata dei poveri: i poveri ci facilitano l’accesso al Cielo. Accogliere il loro grido

Il Santo Padre Francesco celebra la Messa in occasione della Giornata Mondiale per i Poveri. L’esortazione: accogliere il loro grido di aiuto come una chiamata a uscire dal nostro io. Non basta l’etichetta di cattolico o di cristiano per essere di Cristo, serve parlare la lingua del tu che ci spinge ad una carità non ipocrita
E’ il culmine di questa III Giornata Mondiale per i Poveri la Messa che il Papa celebra oggi a San Pietro. E tra i banchi della Basilica vaticana, ci sono proprio loro, “il tesoro della Chiesa”, i “preferiti di Dio”, “i portinai del Cielo”, cuore pulsante del pontificato di Francesco.  Sono uomini, donne, bambini provenienti da diversi Paesi e con diverse storie di vita alle spalle di cui ancora portano i segni, invitati a fare festa alla mensa del Signore. Continua la lettura dell’articolo di Cecilia Seppia sul sito di Vatican News