Il Papa: il sacerdote non è uomo di lamenti e giudizi ma dell’armonia di Dio

Alla Messa crismale del Giovedì Santo in San Pietro, Francesco parla della vocazione sacerdotale e delle prove che essa può subire: è necessario abbandonarsi allo Spirito e lasciare che la propria vita profumi della sua presenza, senza lasciarsi andare alla mediocrità e ai compromessi
E’ Giovedì Santo, il giorno in cui Gesù dona ai suoi il comandamento dell’amore reciproco, il ministero del sacerdozio, se stesso nell’Eucaristia, e la liturgia di questo giorno fa memoria di questi doni. La Messa crismale presieduta alle 9.30 nella Basilica vaticana da Papa Francesco è un inno allo Spirito Santo. E’ infatti su di Lui che il Papa vuol riflettere insieme ai tanti sacerdoti che in questa occasione rinnovano la loro promessa. Perchè “senza lo Spirito del Signore – afferma – non c’è vita cristiana e, senza la sua unzione, non c’è santità”. Lui è all’origine del ministero e della vita di ogni Pastore. Continua la lettura dell’articolo di Adriana Masotti – Vatican News