L’educazione finanziaria: un esercizio di cittadinanza inclusiva

Il fenomeno dell’esclusione finanziaria, che con declinazioni differenti rileva tanto nelle economie emergenti e in via di sviluppo che in quelle avanzate, deve essere necessariamente legato al basso livello di educazione finanziaria (c.d financial literacy) che ancor oggi connota la popolazione mondiale. Una corretta ed adeguata educazione finanziaria rappresenta elemento fondamentale al fine di garantire il diritto dei cittadini alla conoscenza dei razionali su cui deve fondarsi, secondo la disciplina di settore, una sana e prudente gestione del risparmio collettivo, a tutela della stabilità complessiva, dell’efficienza e della competitività del sistema finanziario[1] da parte di soggetti autorizzati ad operare nel mercato finanziario. Continua la lettura dell’editoriale di Chiara Alvisi – Comunità di Connessioni