Videochiamata del Papa con Kirill: la Chiesa usi la lingua di Gesù non quella della politica

Francesco, ha informato il direttore della Sala Stampa vaticana Matteo Bruni, ha avuto un colloquio nel primo pomeriggio con il Patriarca di Mosca per parlare della guerra in Ucraina: come pastori del popolo “dobbiamo unirci nello sforzo di aiutare la pace, di aiutare chi soffre”
Insieme per “fermare il fuoco” della guerra in Ucraina, perché chi ne “paga il conto” è “la gente, sono i soldati russi mandati a morire bombardando, ed è chi viene bombardato e muore”. È un passaggio della videochiamata che il Papa ha avuto nel primo pomeriggio con il Patriarca ortodosso di Mosca Kirill, affiancati rispettivamente dal cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani, e dal metropolita Hilarion di Volokolamsk, capo del Dipartimento di Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca. Continua la lettura dell’articolo di Alessandro De Carolis sul sito di Vatican News