Bassetti apre l’incontro di Firenze: dalle Chiese energia spirituale per il Mediterraneo

Il presidente della Cei si rivolge a vescovi e sindaci ricordando che popoli e città possono svolgere un ruolo straordinario per la fraternità. La denuncia delle “divisioni sociali” accresciute dalla pandemia, poi il pensiero ai “fratelli” schiacciati da guerre, cambiamenti climatici, o che muoiono di freddo ai confini dell’Europa: “Sono i primi destinatari dell’annuncio evangelico”. Il premier italiano Draghi: tutelare le minoranze religiose per favorire il dialogo
Un cammino sulla strada della speranza, così il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, definisce il percorso intrapreso dai vescovi del Mediterraneo a Bari due anni fa e che ha portato 60 presuli e altrettanti sindaci di importanti città al secondo incontro che si è aperto oggi a Firenze. Due anni in cui il mondo è stato stravolto dal Covid-19. “La pandemia ha accresciuto le divisioni sociali e ha funzionato come evidenziatore e moltiplicatore dei problemi. Naturalmente non si sono moltiplicate solo le divisioni e le crisi, ma sono aumentate anche le espressioni di solidarietà e di amicizia”, afferma Bassetti. E con uguale apprensione rivolge un pensiero ai “nostri fratelli schiacciati dalle guerre, dalla fame, dal cambiamento climatico, alcuni dei quali muoiono di freddo ai confini dell’Europa o annegano nel Mediterraneo”. Loro, dice, “sono i primi e privilegiati destinatari dell’annuncio evangelico”.  Continua la lettura dell’articolo di Marco Guerra sul sito di Vatican News