Fine vita, un referendum poco chiaro

In un articolo de L’Osservatore Romano, giuristi italiani si esprimono sull’ammissibilità del quesito relativo all’”omicidio del consenziente”
Si terrà il 15 febbraio l’udienza della Corte Costituzionale italiana per decidere sull’ammissibilità del referendum sul fine vita. Il quesito referendario punta all’abrogazione parziale dell’articolo 579 del Codice penale che oggi sanziona come reato l’«omicidio del consenziente»,  prevedendo pene ridotte rispetto al reato generico di omicidio, salvo alcune eccezioni. Continua la lettura dell’articolo di Marco Bellizi sul sito Vatican News