I Congressi eucaristici e i Papi, breve storia di un grande amore

Papa Francesco sarà il terzo Pontefice, in epoca moderna, a prendere parte ad un Congresso eucaristico internazionale. Prima di lui, Paolo VI in India e in Colombia. Più numerose, invece, le partecipazioni di Giovanni Paolo II. Ripercorriamo le tappe e la storia dei Congressi eucaristici internazionali da Lille 1881, in Francia, fino a Budapest 2020, in Ungheria
Dall’Eucaristia nasce la vita nuova perché “cambia i cuori”. Papa Francesco lo aveva ricordato nel videomessaggio di chiusura del Congresso eucaristico di Cebu, nelle Filippine, nel 2016, Giubileo della Misericordia. Aveva intrecciato la sua riflessione con la storia di fede di quel Paese ma anche con le difficoltà che le calamità naturali avevano lasciato. Aveva sottolineato che è nel tabernacolo che non si perde la speranza perché l’Eucaristia ci trasforma in uomini nuovi. Ci permette di essere premurosi, di proteggere chi è povero e vulnerabile e di essere sensibili al grido dei nostri fratelli e le nostre sorelle nel bisogno. Ci insegna ad agire con integrità e a rifiutare l’ingiustizia e la corruzione che avvelenano le radici della società. Continua la lettura dell’articolo di Benedetta Capelli sul sito di Vatican News