Joan Roig i Diggle:Martire per l’Eucaristia, un altro giovane beato

L’Eucaristia è stata il cibo che ha rafforzato la fede e la speranza di Joan Roig i Diggle. Lo ha ricordato il cardinale Juan José Omella Omella, arcivescovo di Barcellona, durante la messa per la beatificazione del giovane martire ucciso nel 1936 durante la guerra civile spagnola. Il rito è stato presieduto dal porporato, in rappresentanza di Papa Francesco, sabato mattina, 7 novembre, nella basilica della Sagrada Familia della città catalana. Come i primi cristiani, ha detto il porporato all’omelia, Joan non «poteva vivere senza partecipare all’Eucaristia o senza la santa Comunione». Per questo, prima di essere arrestato, ha voluto ricevere l’ostia consacrata e ha potuto rassicurare la mamma con queste parole: “Dio è con me”. «E sua madre, come tutte le madri — ha aggiunto il celebrante — ha potuto sopportare quel terribile momento perché aveva la sua speranza nel Signore». Continua la lettura su l’Osservatore Romano