Annunciate oggi diverse nuove nomine per il clero diocesano

Nelle messe vigiliari di sabato 12 e poi in quelle di domenica 13 settembre è stata data comunicazione ai fedeli di diverse nuove nomine che riguardano i sacerdoti diocesani.

Parrocchie Unite del Centro Città

Don Renzo Cozzi, vicario episcopale per l’amministrazione ed economo diocesano, sarà il nuovo parroco delle Parrocchie Unite del Centro Città di Novara.  Raccoglie il testimone da don Natale Allegra, che era al servizio di quelle comunità da ben trentotto anni, prima come parroco soltanto della parrocchia di San Gaudenzio, poi progressivamente moderatore delle altre comunità e infine parroco unico di tutte le sei parrocchie riunite.

«Ora don Natale, al compimento degli ottant’anni ha accettato di passare il testimone ad altre forze che continueranno il cammino tracciato. Sono sicuro che anche voi saprete esprimergli, nelle prossime settimane, il vostro sentito ringraziamento. Don Natale continuerà a risiedere in città presso l’Istituto Sacro Cuore di via Solferino», scrive il vescovo Franco Giulio in una lettera alla comunità parrocchiale. «Ringrazio anche don Renzo – aggiunge – per l’importante lavoro di questo otto anni a favore di tutta la diocesi. Ora, con grande disponibilità lascia questi gravosi incarichi per assumere la guida della vostra comunità parrocchiale».

Don Cozzi inizierà ufficialmente il servizio di parroco a partire dal prossimo 1° novembre 2020.

Momo

A Momo nuovo parroco sarà don Liborio Lanza, sacerdote ordinato lo scorso giugno da mons. Franco Giulio Brambilla. Succede a don Paolo Bosio che guidava la comunità dal 2012 ed è mancato lo scorso 22 aprile dopo una lunga malattia. Lo ha annunciato il vescovo stesso, che nella parrocchia ha presieduto una messa proprio per ricordare il giovane parroco scomparso prematuramente a soli 46 anni.

Valduggia, Zuccaro, Cellio con Breia e Plello

Ad assumere la responsabilità della parrocchia di Valduggia insieme a quella di Zuccaro e di Cellio con Breia sarà «don Lorenzo Rosa, un giovane sacerdote che viene da una bella esperienza di pastorale giovanile, prima nella parrocchia di Galliate e, negli ultimi sette anni, nella grande comunità di San Martino in Novara», spiega il vescovo nelle sue lettere alla comunità.

Don Lorenzo inizierà ufficialmente il suo nuovo ministero il prossimo 1° ottobre. Con lui collaborerà come vicario parrocchiale padre Raymond Franklin, religioso carmelitano che pur continuando a risiedere nella sua comunità di Aranco, si dedicherà completamente a questo incarico.

A Valduggia don Lorenzo sostituirà don Dante Airaga, che lascia per raggiunti limiti di età.

A Cellio con Breia don Angelo Porzio, nominato rettore del Sacro Monte di Varallo e parroco di Camasco-Morondo.

Don Lorenzo assumerà anche la responsabilità di Zuccaro, frazione di Valduggia, sinora retta da don Ezio Caretti parroco di Borgosesia, il quale subentrerà a don Angelo Porzio a Plello, ristabilendo così l’unità tra le parrocchie del Comune di Borgosesia che già esiste a livello amministrativo.

Un ringraziamento particolare è quello rivolto da mons. Brambilla a don Dante. «Don Dante è con voi da ben cinquantatré anni – scrive il vescovo ai parrocchiani -. Ha condiviso con voi la quasi totalità della sua vita sacerdotale. Ora, pur con rammarico, compie questo passo anche a causa dell’età, passando quindi il testimone ad altri che continueranno la semina da lui compiuta in questi lunghi anni».

Sacro Monte di Varallo

Padre Giuliano Temporelli lascia i suoi incarichi dopo trentatré anni di servizio pastorale al Sacro Monte di Varallo e undici di parroco a Camasco-Morondo. Inizierà un nuovo ministero accanto al parroco della parrocchia di San Giuseppe in Novara, padre Gianfermo Nicolini, offrendo il suo aiuto anche per altre collaborazioni pastorali nella città.

«Desidero pubblicamente ringraziarti per la dedizione con la quale hai esercitato in tutti questi anni il tuo servizio – scrive a padre Giuliano -. Grazie al tuo impegno i pellegrini e i visitatori del Sacro Monte sono stati aiutati a scoprire non solo la dimensione storico e artistica di questo grande patrimonio riconosciuto anche dall’UNESCO, ma anche e soprattutto la dimensione spirituale ed evangelizzatrice».

Un grazie anche a don Angelo Porzio, che lascia la parrocchia di Cellio con Breia. «So quanto amate don Angelo e conosco il tanto impegno e lavoro pastorale svolto con generosità da ormai quarantun anni tra voi – scrive il vescovo nella lettera ai parrocchiani -. Con la stessa generosità ha accettato un nuovo servizio che la nostra Chiesa gli chiede assumendo la responsabilità pastorale di Rettore del Sacro Monte di Varallo».

Armeno

La parrocchia di Armeno sarà affidata a don Simone Taglioretti, che sostituirà don Luigi Tonachini.

«Don Luigi è solo da sei anni vostro parroco, ma mi ha motivato la sua richiesta a causa delle particolari condizioni di salute in cui si trova, offrendomi nel contempo la disponibilità a servire la nostra Chiesa diocesana nelle celebrazioni liturgiche, là dove si renda necessario – spiega il vescovo -. Risiederà a Borgomanero e si metterà quindi a servizio della diocesi in questo modo».

Don Simone ha guidato per sette anni l’oratorio della parrocchia della Bicocca di Novara e, negli ultimi tre, ha prestato servizio pastorale nella parrocchia di Domodossola che nelle prossime settimane, annuncia il vicario generale, riceverà un nuovo sacerdote per far fronte ai numerosi impegni pastorali.

Alagna, Riva Valdobbia, Mollia, Campertogno, Scopa, Scopello, Piode, Rassa, Balmuccia

Le  comunità dell’Alta Valsesia dal prossimo mese di ottobre avranno un nuovo sacerdote che presterà aiuto ai sacerdoti delle parrocchie di Alagna, Riva Valdobbia, Mollia, Campertogno, Scopa, Scopello, Piode, Rassa e Balmuccia. E’ don Piermario Ferrari, professore nel nostro Seminario, che risiederà stabilmente nella casa parrocchiale di Riva Valdobbia.

«Don Piermario ha chiesto al vescovo, dopo molti anni di insegnamento al servizio dei seminaristi della nostra Chiesa locale, di poter vivere qui in diocesi un’esperienza di vita sacerdotale “eremitica”, sperimentata già negli ultimi quattro anni in Valle d’Aosta, garantendo nel contempo un servizio liturgico nei giorni festivi (e prefestivi) alla parrocchia di Riva Valdobbia e alle altre parrocchie della valle, in comunione con voi parroci, secondo un calendario che concorderete insieme – scrive il vicario generale don Fausto Cossalter -. Don Piermario offrirà anche altri servizi pastorali rispondenti alle sue competenze teologiche e filosofiche che potranno essere richieste dalla diocesi».

Sacro Cuore

Don Sandro Mora, che ricopriva l’incarico di responsabile dell’oratorio del Sacro Cuore, lascia la parrocchia per iniziare un nuovo cammino di spiritualità a Roma, presso l’Associazione pubblica di fedeli denominata “Fraternità Sacerdotale dei Santi Cirillo e Metodio”, presso il Centro Aletti, guidato da Padre Marko Rupnik.

«Mentre ringraziamo don Sandro per il molto lavoro fatto in questi undici anni tra i giovani al Sacro Cuore e gli auguriamo un intenso e fecondo cammino spirituale – scrive il vicario generale al parroco don Tiziano Righetto e alla comunità -, ti comunico che purtroppo, per questo anno pastorale, non sarà possibile inviarti un sacerdote totalmente dedicato alla pastorale giovanile. Nelle prossime settimane ti comunicherò però quale altro confratello, accanto a don Piercarlo e don Giuseppe, potrà collaborare con te per far fronte alle molte necessità pastorali della tua grande comunità parrocchiale».

San Martino in Novara

A succedere a don Rosa a San Martino sarà don Simonpietro De Grandis, sacerdote ordinato nello scorso giugno. «Già conoscete don Simonpietro, che ha vissuto alcuni mesi come diacono fra voi – scrive il vicario generale -. Inizierà questo nuovo cammino con l’entusiasmo e la grazia del ministero ricevuto; a voi il compito di accoglierlo e introdurlo nelle molte proposte della vostra grande comunità». Il saluto a don Lorenzo e il benvenuto a don Simonpietro avverrà durante la prossima festa patronale di fine settembre.

Monastero delle suore Benedettine di Ghiffa

Don Tarcisio Frontini, sacerdote della diocesi di Fidenza si inserirà nel presbiterio della chiesa novarese come cappellano del monastero della Santissima Trinità delle Suore benedettine del SS. Sacramento di Ghiffa. Sostituisce don Aldo Ticozzi, sacerdote diocesano mancato lo scorso 24 aprile.