Avvisi della settimana: in attesa di disposizioni

Miei cari,

So che siete in attesa di sapere come sarà la prossima settimana in Parrocchia.

Per ora posso solo dirvi di attendere, come faccio io.

A breve, probabilmente sabatoin mattinata, ci saranno date comunicazioni in merito.

Nel frattempo esorto al rispetto delle disposizioni date dal Ministero della Salute, a non cedere al panico, come ha ricordato bene il nostro Capo dello Stato, e, ma non ultimo, a pregare personalmente, come ci ha richiamato il nostro Vescovo Franco Giulio suo messaggio alla diocesi. 

La Quaresima è un tempo penitenziale: le misure che ci costringono ad attenerci a comportamenti dettati dalle autorità civili ed ecclesiastiche, sono una buona forma per testarci nei nostri comportamenti cristiani, vincendo le nostre passioni e creando le premesse per una conversione del cuore. La liturgia della Parola con il brano della vittoria di Cristo sulle tentazioni del Maligno ci esorta a questo.

Ci sono state donate dalla Proloco di Novara (grazie!) delle rose. Domani in tarda mattinata saranno a disposizione in chiesa i petali benedetti. Passate a prenderli. Uno solo non di più. Non sono un talismano! Guai a interpretarlo così. Ma un segno di vicinanza di Santa Rita, nostra patrona, per indicarvi come la vita debba essere piena di speranza cristiana (il verde del gambo); di passione e amore (le spine); del profumo di Cristo (il fiore).

Ci sono anche i ceri benedetti, piccoli e grandi: sono il simbolo di Cristo, luce del Mondo, ma anche dei Cristiani, che lo sono di conseguenza. Sarebbe bello che ciascuno, li prendesse e li accendesse a casa da sabato sera, mettendoli sulla finestra per dire la sua unione con il Signore e la comunità tutta in questo frangente, nel quale il digiuno forzato dalla Messa non ci impedisce di testimoniare, come gli antichi martiri di Abitene: «sine Dominico non possumus», cioè senza l’Eucarestia nel Giorno del Signore non possiamo vivere. Per esprimere, inoltre, quanto dice la Scrittura, che abbiamo meditato nelle scorse domeniche: «Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre celeste».

Sono piccoli segni è vero, ma possono diventare  quelli che esprimono la voglia di essere  una comunità , che deve crescere sempre di più come famiglia di famiglie!

Vi abbraccio e vi benedico.

vostro padre Marco