In Asia. Pace, dialogo, vita e ambiente: il viaggio di papa Francesco appena iniziato

Pace e disarmo atomico, promozione del dialogo interreligioso, protezione della vita e dell’ambiente. E conforto delle piccole minoranze cattoliche presenti. Sono questi i temi principali del viaggio di papa Francesco in Thailandia e Giappone che inizia questa sera quando il Pontefice si imbarcherà sul volo Alitalia che lo porterà a Bangkok, dove l’atterraggio è previsto per le 12,30 locali di domani (le 6.30 in Italia). Motto del viaggio in Thailandia è “Discepoli di Cristo, discepoli missionari”, con un richiamo a un anniversario importante: nel 2019, infatti, ricorrono i 350 anni dell’istituzione del Vicariato Apostolico di Siam, eretto nel 1669. “Proteggere ogni vita”, con la “t” nella parola “vita” a forma di croce, è invece il motto scelto per la visita in Giappone. L’esortazione è a rispettare non solo la dignità di ogni persona, ma anche l’ambiente, soprattutto in un Paese in cui la minaccia nucleare – si legge nella descrizione del motto – «rimane un problema persistente». In Giappone il Papa visiterà le città devastate dalla bomba nucleare nell’agosto 1945: Hiroshima e Nagasaki. Il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, parlando al Palazzo di Vetro di New York lo scorso settembre, ha anticipato che il Pontefice, visitando queste città “martiri”, «non mancherà di lanciare un appello il più forte possibile perché si compiano passi concertati verso l’eliminazione totale delle armi nucleari ». Continua a leggere sul quotidiano Avvenire