In distribuzione il calendario parrocchiale 2019

Cari amici,

quest’anno vi propongo un calendario dedicato agli Angeli, con le immagini che spiccano nelle vetrate della nostra chiesa parrocchiale. Vuole essere un messaggio di speranza cristiana, in un tempo che sembra offuscato dal disincanto e nel quale pare sempre più prevalere un cinismo schiacciante.

Ho scelto, dunque, gli angeli, perché, oggi, non se ne parla quasi più, almeno nel senso biblico della fede e della teologia cristiana. Se ne scrive, invece, molto o si fanno serie televisive, che riportano concezioni di questi esseri spirituali lontanissime dal messaggio biblico. Si parla poco dei veri Angeli.

L’esistenza degli Angeli ci ricorda, in senso biblico, l’immensità e varietà sconfinata della Creazione. Il grande Padre della Chiesa Agostino ci spiega chi sono gli Angeli: «La parola “angelo” designa l’ufficio, non la creatura. Se si chiede il nome di questa creatura si risponde che è spirito; se si chiede l’ufficio, si risponde che è angelo: è spirito per quello che è, mentre per quello che compie è angelo» (Aug. En. in Ps. 103, 1, 15 in PL 37, 1348-1349). Noi non li vediamo, ma essi popolano il Paradiso e sono inviati sulla terra per essere guide dei popoli e di ogni singola creatura. Un posto particolare nella nostra fede ha l’Angelo custode: parlandone un altro Padre della Chiesa, Basilio Magno afferma: «Ogni fedele ha al proprio fianco un Angelo come protettore e pastore, per condurlo alla vita». (Bas., Adv. Eun., 3, 1; in PG 29, 656). Dal suo inizio fino all’ora della morte la vita umana è circondata dalla protezione degli Angeli e dalla loro intercessione. Sono esseri spirituali portatori di speranza. Il male, con il quale ci scontriamo nella nostra vita quotidiana, ha origini antiche e profonde e supera il piccolo orizzonte della nostra vita e della nostra storia. Ma dalla Scrittura Sacra siamo invitati a riconoscere che questo male, in tutte le sue forme, è vinto da Cristo e dagli Angeli con coraggio e con tenacia.

Scendo al concreto della vita di tutti i giorni e penso a tutti coloro, uomini e donne che, quotidianamente, cercano di garantire la fede, la speranza e l’amore di tanti fratelli e sorelle, soprattutto i più deboli, accompagnandoli nelle nostre comunità.

Penso al nostro vescovo, Franco Giulio, che è l’“angelo” della nostra diocesi. Non sembri strano questo titolo: nell’Apocalisse, il libro della Rivelazione, ad ogni vescovo è attribuito questo nome.

Poi, mi vengono alla mente i tanti consacrati e consacrate i quali, manifestano con l’integrità della loro vita, la dimensione angelica.

E poi ancora una moltitudine immensa di uomini e donne che accanto a noi, ci regalano gratuitamente tanto del loro tempo, mediante il servizio dell’annuncio, della preghiera, della carità fraterna. Loro con gli angeli del cielo, ci custodiscono e ci guidano ad affrontare il quotidiano, animati evangelicamente dalla Fede, dalla speranza, dalla Carità.

E dicono con la loro vita che come cristiani non sperano di essere felici, ma sono felici perché sperano, fondati sull’unica certezza che è il Signore Gesù, crocifisso e risorto.

Nelle pagine che seguiranno leggerete di tanti uffici e di altrettanti gruppi che operano a livello diocesano e parrocchiale – non sono tutti, ma solo una parte – il resto nei prossimi anni – in essi ci sono angeli che ci accompagnano e che ringraziamo per questo loro servizio.

Beneficiatene tutti in questo anno 2019 che Dio ci ridona.

Cordialmente,

vostro Padre Marco