Lunedì 26 novembre il conferimento dei ministeri in seminario

i ministeri del lettorato e dell’accolitato

Lunedì 26 novembre alle 21 in seminario durante la celebrazione eucaristica verranno conferiti i ministeri del lettorato e dell’accolitato a otto alunni del nostro seminario. Tra loro anche Alessandro Clementi, il seminarista in servizio festivo nella nostra comunità parrocchiale dal mese di ottobre e per tutto l’anno.

Alessandro è nativo di Cameri, ha 48 anni compiuti, è diplomato  perito in meccanica industriale, dopo gli anni di lavoro (dal 1989, come operaio, terminando nel 2015 come capo ufficio tecnico),  ora in III Teologia, racconta la sua esperienza di ricerca vocazionale. «Dopo gli anni di oratorio il lavoro mi ha coinvolto totalmente, tanto da “dimenticarmi di Dio”, non nella relazione con Lui, ma nella prassi, smettendo di andare a messa, di confessarmi, di pregare, ma questo forse lo facevo un po’ alla mia maniera. Ero un “cattolico non praticante”, e proprio tale mi consideravo. Il lavoro è stato la mia vita per molti anni, aveva assunto carattere di necessità nel dare significato alla mia esistenza. Purtroppo ho potuto constatare, con esperienza diretta, che anche la prassi ha la sua importanza. Infatti, seppur abbia sempre mantenuto una relazione personale con Gesù, la lontananza dalla pratica mi ha reso vulnerabile all’azione del maligno, che sa fare molto bene il suo mestiere. Tutto questo fino al 2009 circa, quando un’inquietudine mi ha pervaso, e sono stato costretto ad iniziare un viaggio, soprattutto spirituale, a mettermi in discussione, a cercare la cosa per cui vale vivere la vita. Per una serie di circostanze, che non chiamerei “caso”, ho conosciuto don Tarcisio Vicario, allora parroco di Cameri, e ho iniziato a parlare con lui di ciò che avevo nel cuore. Di lì a poco mi ritrovai a confessarmi, frequentare la messa, comunicarmi, a pregare. Giorno dopo giorno sono stato letteralmente smontato e ri-assemblato, riplasmato, rinnovato dal Signore. Gesù è entrato sempre più nella mia vita, tanto da diventarne la ragione prima. Nel 2015, dopo circa 5 anni di cammino con don Tarcisio, ed un anno di discernimento approfondito con don Maurizio Poletti, sono entrato in seminario. Ed adesso eccomi qua».

Eccolo, dunque, Alessandro, pronto a salire il “primo gradino” verso il sacerdozio, al quale si è preparato con grande tenacia anche il nostro don Andrea Lovato, anche lui con un’esperienza simile a quella di Alessandro.  Don Andrea, ormai diacono, riceverà l’ordinazione presbiterale nel giugno 2019,  seconda vocazione di questa giovane parrocchia, che si prepara a vivere questo momento di grazia.