Parolin: condanna inequivocabile per ogni minaccia di armi nucleari

Nel suo intervento alla 77.ma Assemblea generale delle Nazioni Unite, il segretario di Stato vaticano prende in esame le emergenze del mondo, mostrando la preoccupazione della Santa Sede per l’incremento dei conflitti e le conseguenze che ne derivano. Si sofferma sul pericolo di escalation nucleare e invoca una riforma dell’Onu per un futuro all’insegna della sicurezza e della pace
Si conclude con l’invito a lavorare insieme per una pace che nasca dal dialogo, l’intervento del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, al dibattito generale della Settimana di Alto Livello in apertura della 77.ma sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Un appello che arriva dopo aver preso in rassegna i mali di un mondo percorso dalla pandemia dove “i conflitti armati affliggono in una misura mai vista dal 1945, con circa due miliardi di persone che vivono in aree colpite dalle guerre”. Continua la lettura dell’articolo di Benedetta Capelli – Vatican News