Diocesi di Novara: Rinnovati per il 2021-26, il Consiglio Presbiterale, il Collegio dei Consultori e il Consiglio degli affari economici

Il nostro vescovo Franco Giulio Brambilla ha rinnovato per il prossimo quinquennio 2021-2026 i principali organismi diocesani: il Consiglio presbiterale, il Collegio dei Consultori e il Consiglio degli affari economici. Anche il Consiglio pastorale diocesano, convocato lo scorso 13 novembre sarà a breve ufficializzato anche nei suoi ruoli.

IL CONSIGLIO PRESBITERALE

Il Consiglio presbiterale per il mandato 2021-2026 è stato costituito con decreto del vescovo il 1° ottobre 2021. Il ruolo ed i compiti del consiglio presbiterale diocesano vengono definiti nel codice di diritto canonico (cc. dal 497 al 501). E’ un organismo formato da un gruppo di sacerdoti, eletti dai preti e dal vescovo (salvo che siano membri di diritto) che, rappresentando il presbiterio, costituisce  il “senato” del Vescovo. Ad esso spetta, sebbene abbia solo voto consultivo, il compito di coadiuvare il Vescovo nel governo della diocesi, a norma del diritto, affinché venga promosso nel modo più efficace il bene pastorale della porzione di popolo di Dio a lui affidata. Presidente: Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara; Moderatore: Don Piero Cerutti; Membri della Giunta: Don Mauro Baldi; Don Giorgio Malvestio; don Roberto Sogni; Segretario: Don Fabrizio Poloni. Membri di diritto: Mons. Fausto Cossalter, Vicario Generale; Don Brunello Floriani, don Franco Giudice Vicari episcopali di settore; Don Vincenzo Barone, don Gian Mario Lanfranchini, don Claudio Leonardi, don Massimo Martinoli, don Gianluigi Cerutti, Vicari episcopali per il territorio; Padre Michele Botto Steglia I.C., Presidente della sezione diocesana della Conferenza italiana superiori maggiori; Don Franco Finocchio, Membro del Cda dell’Istituto diocesano sostentamento del clero. Membri eletti: Inferiori a 41 anni don Mauro Baldi; don Marco Barontini; don Riccardo Zaninetti. Dai 42 ai 50 anni don Davide Gheza; don Giorgio Malvestio; don Marco Masoni; don Massimo Volpati. Dai 51 ai 65 anni don Silvio Barbaglia; don Egidio Borella; don Stefano Rocchetti; don Roberto Sogni; don Gianluca Villa. Dai 66 ai 75 anni don Piero Cerutti; don Renzo Cozzi; don Renato Sacco; don Roberto Salsa. Oltre i 76 anni don Carlo Bonasio; don Dino Campiotti; don Ezio Caretti; don Gianni Lategana. Membri  di nomina episcopale: don Gianluca De Marco; don Marco Piola; don Fabrizio Poloni; padre Massimo Casaro; don Angelo Porzio.

IL COLLEGIO DEI CONSULTORI

Il 31 ottobre 2021 il vescovo ha nominato i membri del Collegio dei Consultori, in carica per il quinquennio 2021-2026. Il Collegio dei Consultori è un organismo composto da presbiteri scelti dal vescovo tra i membri del Consiglio presbiterale allo scopo di coadiuvarlo nelle scelte più importanti relativamente all’amministrazione dei beni della diocesi. Il collegio, inoltre, si occupa del governo della diocesi nei momenti di sede episcopale vacante. La sua costituzione, come organismo consultivo, è richiesta dall’ordinamento canonico. Ecco i componenti: Don Piero Cerutti, Don Marco Piola Negri, Don Fabrizio Poloni, Don Gian Luca Villa, Don Massimo Volpati, Don Riccardo Zaninetti.

IL CONSIGLIO DEGLI AFFARI ECONOMICI DIOCESANO (CAED)

In data 8 novembre 2021 il vescovo Franco Giulio Brambilla ha nominato il Consiglio per gli Affari Economici della Diocesi in carica per il quinquennio 2021-2026. Il ruolo ed i compiti del Caed vengono normati nel codice di diritto canonico, cc. 492 e 493, che così ne sanciscono i compiti: «In ogni diocesi venga costituito il consiglio per gli affari economici, presieduto dallo stesso Vescovo diocesano o da un suo delegato; esso è composto da almeno tre fedeli, veramente esperti in economia e nel diritto civile ed eminenti per integrità, nominati dal Vescovo. I membri del consiglio per gli affari economici siano nominati per un quinquennio, però, terminato tale periodo, possono essere assunti ancora per altri quinquenni. Sono esclusi dal consiglio per gli affari economici i congiunti del Vescovo fino al quarto grado di consanguineità o di affinità. Oltre ai compiti ad esso affidati nel Libro V, I beni temporali della Chiesa, spetta al consiglio per gli affari economici predisporre ogni anno, secondo le indicazioni del Vescovo diocesano, il bilancio dei proventi e delle spese che si prevedono per l’anno seguente in riferimento alla gestione generale della diocesi e inoltre approvare, alla fine dell’anno, il bilancio delle entrate e delle uscite». Presidente: Mons. Franco Giulio Brambilla. Componenti: Marco Barattini, Federico Diotti, Franco Gagliardi, don Liborio Lanza, Davide Maggi, Paolo Micotti, Antonello Monti.