Re-surgere

La parola re-surgere ci parla di chi si “rialza dallo stare piegato”. È una legge inscritta nella creazione: tutto ciò che è caduco nasce nel suo al-di-là, nello stesso modo con cui la notte lascia spazio al giorno, il bruco si trasforma in farfalla e il buio (interiore) improvvisamente lascia spazio alla luce.Chi risorge nella vita, lo fa dopo aver attraversato la morte: un tradimento, un fallimento, una malattia o una violenza. Lo stesso vale per la vita delle società chiamate ad attraversare pandemie, stagioni di corruzioni, guerre. La vita che viene dopo germina sempre da una morte. È una dinamica intrinseca alla nostra esperienza di creature: mentre ci si consuma nel dolore per ciò che finisce, si avverte anche la nostalgia della forza della vita che si trasforma. Continua la lettura dell’editoriale di padre Francesco Occhetta sul sito di Comunità di Connessioni