La grande sfida della democrazia partecipativa
Il 2020 è stato un anno drammatico. Era dal secondo conflitto mondiale che non si fronteggiava una situazione come quella generata dal Covid19. Il tempo che ci è dato di vivere, ci mette dinanzi a importanti sfide. Come insegna Hannah Arendt, le crisi possono essere un’opportunità e un invito alla libertà personale e sociale. Ma perché questo accada, occorre ritrovare la forza per ricostruire, invece di gettare la spugna. Il Presidente Mattarella durante il discorso di fine anno ce lo ha ricordato: «Ora dobbiamo preparare il futuro, non viviamo una parentesi della storia. Questo è tempo di costruttori». Gli interventi saranno molti e le condizioni determinanti perché la ripartenza si realizzi saranno: l’attuazione di misure mirate in campo economico e la classe dirigente che le governerà e implementerà. «Dalla giustizia di chi governa dipende tutto questo mondo», scriveva Tomaso d’Aquino. Continua la lettura dell’editoriale di Marco Fornasiero sul sito di Comunità italiana di Connessioni.