Emergenza Covid-19 e Richiesta di aiuto: come fare in parrocchia

Carissimi tutti,
il momento presente spinge la Chiesa come non mai ad assumere un ruolo solidale e fraterno, attraverso legami di prossimità e vicinanza concreti.
Per questo indirizziamo questa lettera col cuore in mani a tutti coloro che si trovino nel bisogno, a causa della perdita del lavoro o per le conseguenze di questa funesta pandemia.
Poiché il Centro di Ascolto rimarrà chiuso fino a settembre per inagibilità dei locali, chi, trovandosi in emergenza potrà contare sulla nostra fraterna e cristiana disponibilità nel seguente modo:
1)        attraverso comunicazione scritta da depositare in chiesa nella cassetta offerte caritas, che si trova a destra all’ingresso, in qualunque momento di ogni giorno poiché la chiesa è sempre aperta.
2)        depositando la richiesta scritta in apposito contenitore, quando si ritira già la borsa spesa.
 
Tutte le vostre richieste saranno valutate e, nella misura possibile, gestite.

Tuttavia, non saranno possibili aiuti in denaro contante, ma tutto avverrà come sempre attraverso la consegna dei documenti (bollette, richieste di affitto, etc.) e i pagamenti saranno tracciabili con operazioni bancarie, effettuate dagli operatori Caritas.

Sentiteci fratelli e sorelle, come la Parola di Dio ricorda bene delle prime comunità cristiane: «tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno» (At 2,44-45)
Non disperate mai: «La c’è la Provvidenza»

Padre Marco
e
i Volontari Caritas con i nuovi amici che si sono aggiunti