Sanificazione degli ambienti ecclesiastici: attenzione ai materiali delicati!
Il Ministero per i beni e le attività culturali mette in guardia chi cura l’igiene dell nostre chiese dal rischio di danneggiamento che potrebbe verificarsi su alcune tipologie di materiali in seguito all’utilizzo di prodotti contenenti candeggina, sodio ipoclorito, che, in questo particolare momento di grande allarme, potrebbero essere utilizzati al fine di sanificare gli ambienti. Tali alterazioni potrebbero verificarsi, ad esempio, sul bronzo, sui pigmenti (come l’azzurrite) come anche sui materiali lapidei. Sanificazione degli ambienti ecclesiastici: attenzione ai materiali delicati! Anche l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, naturalmente, raccomanda la massima attenzione nel trattare le superfici e gli oggetti da pulire e invita a sanificare con prodotti che siano idonei al diverso tipo di materiale. Le Soprintendenze sono disponibili per ogni collaborazione in merito ai fini della tutela.