Il male nel mondo, colpe, castighi e salvezza di Dio

Il Vangelo ci ricorda che Gesù rifiuta la concezione di un Dio che punisce le colpe attraverso i mali e le tragedie che accadono nel mondo. Gesù è venuto per salvare e non per condannare. Ma le vicende negative devono sempre richiamarci all’urgenza della conversione.
Di fronte a eventi luttuosi, catastrofi, malattie e cose simili, la tentazione ricorrente, per i credenti, è quella di scaricare la responsabilità sulle vittime o, addirittura, su Dio stesso. Il tema è stato affrontato anche da Papa Francesco che ha osservato come Gesù rifiuti “nettamente” questa visione, “perché Dio non permette le tragedie per punire le colpe” (Angelus, 28 febbraio 2016). Continua la lettura dell’articolo di Sergio Centofanti sul sito di Vatican News