Il Vangelo alza lo sguardo ad una dimensione universale

Il punto sull’attività del Papa e della Santa Sede. Discorso in occasione dell’apertura dell’Anno giudiziario vaticano. Il Papa ha ricevuto il Presidente di turno della Presidenza collegiale della Bosnia ed Erzegovina. Il prossimo Sinodo ordinario è stato indetto per l’autunno del 2022. Ieri a Monaco di Baviera l’incontro tra monsignor Gallagher con il ministro degli Esteri cinese
Il Vangelo allarga lo sguardo. Ne ha parlato il Papa alla cerimonia di apertura dell’Anno Giudiziario in Vaticano. Francesco ha esortato a perseguire “la via della giustizia, come via che rende possibile un’autentica fraternità in cui tutti sono tutelati, specie i più deboli e fragili”. La giustizia proposta da Gesù “non è un semplice insieme di regole applicate tecnicamente, ma una disposizione del cuore che guida chi ha responsabilità”, coniugando “la correttezza delle leggi con il di più della misericordia” che “riporta tutto in un ordine più alto, dove anche i condannati alle pene più dure trovano il riscatto della speranza”. Sono state ricordate le parole esigenti e forti di Gesù: “Con la misura con cui giudicate, sarete giudicati” (cf. Mt 7,2). “Il Vangelo – ha sottolineato il Papa – ci ricorda che i nostri tentativi di giustizia terrena hanno sempre come orizzonte ultimo l’incontro con la giustizia divina, quella del Signore che ci aspetta. Queste parole non devono spaventarci, ma solo spronarci a compiere il nostro dovere con serietà e umiltà”. È in questo contesto che Francesco ha ricordato il processo di conformazione della legislazione vaticana alle norme del diritto internazionale per la costruzione di un mondo più giusto e per contrastare l’illegalità nel settore della finanza a livello globale. Questa linea – ha osservato – ha recentemente portato alla luce in Vaticano “situazioni finanziarie sospette, che al di là della eventuale illiceità, mal si conciliano con la natura e le finalità della Chiesa, e che hanno generato disorientamento e inquietudine nella comunità dei fedeli … un dato positivo è che proprio in questo caso, le prime segnalazioni sono partite da Autorità interne del Vaticano … Questo dimostra l’efficacia e l’efficienza delle azioni di contrasto, così come richiesto dagli standard internazionali”. L’appello finale del Papa è ad aprire “spazi e nuovi percorsi” per realizzare la giustizia e la pace. Continua la lettura dell’articolo di Sergio Centofanti sul sito di Vatican News