“Aprite le porte alla vita”: il tema per la 42ma giornata della vita che si celebra il 2 febbraio

Si celebra il prossimo 2 febbraio la 42° Giornata per la Vita prossimo . Aprite le porte alla vita questo il titolo e tema del Messaggio dei Vescovi per la 42° Giornata per la Vita. In parrocchia la testimonianza del Centro per la vita e in distribuzione dopo le celebrazioni delle sante messe l’edizione speciale di “Noi famiglia & vita” dedicato alla Giornata per la vita. È l’occasione per dar luce al desiderio di vita buona e sensata che si genera negli uomini e nelle donne di questo tempo. Infatti, “la vita non è un oggetto da possedere o un manufatto da produrre, è piuttosto una promessa di bene, a cui possiamo partecipare, decidendo di aprirle le porte”. Spesso sono proprio le situazioni di prova, le relazioni da ricostruire, le crisi da superare a nascondere l’opportunità di dare un senso nuovo all’esistenza, schiudendo i chiavistelli del proprio cuore allo Spirito che risana gli animi. Questa Grazia «purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un‘offerta secondo giustizia» (Ml 3,3). Accompagniamo allora Maria e Giuseppe che offrono il Figlio nella Festa della Presentazione al Tempio, unendo idealmente ogni piccolo concepito che chiede un abbraccio.

LA CUSTODIA DELLA VITA FRAGILE
È vero. Non tutti fanno l’esperienza di essere accolti da coloro che li hanno generati: numerose sono le forme di aborto, di abbandono, di maltrattamento e di abuso”. Questa catena di rifiuto con l’apporto di tutti noi e con la forza della Grazia può essere interrotta e trasformata in un’azione di cura, capace di custodire ogni vita dal concepimento al suo naturale termine. «Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e avere sofferto personalmente, Gesù è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova» (cfr. Eb 2,18). Lui, che è stato in agonia sulla croce e che è Risorto, può darci il coraggio di non cedere a scorciatoie dinanzi all’umanità fragile e agli stati di malattia terminale. Ci guida la saggezza di Simeone, per dire come lui ogni giorno, fino agli ultimi istanti: «I miei occhi hanno visto la tua salvezza: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele» (cfr. Lc 2, 30-32).

NELLE PROVE DELLA VITA NON SIAMO SOLI
Così, attraverso le belle famiglie che colorano di gioia i nostri paesi e le nostre città, «lo stile della fraternità si irradia come una promessa sull’intera società» (AL 194). Infatti, “non è possibile vivere se non riconoscendoci affidati gli uni agli altri. Il frutto del Vangelo è la fraternità”. È su questi esempi generativi di bene che si concentrerà l’inserto di “Noi famiglia & vita”, raccontando storie concrete. Vi invitiamo quindi a cogliere questa occasione per diffondere semi di speranza e di nuova operosità, stringendo valide alleanze educative fra le istituzioni e anche tra le stesse famiglie. Osiamo sperare che la Giornata per la vita divenga sempre più un’occasione per spalancare le porte a nuove forme di fraternità solidale. Un abbraccio di pace e bene,

Fra Marco Vianelli

Direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia della CEI

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