Il Papa nell’omelia del1° gennaio: Maria ci porti all’unità contro la tentazione della divisione

Nella Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e nella 53.ma Giornata mondiale della pace, Francesco esorta a guardare alla Vergine, luce per indicare il cammino della Chiesa. Il Pontefice, vedendo il suo esempio, invita fortemente a rispettare il corpo delle donne, sfruttato, offeso e abusato, a tutelare la loro maternità, spesso umiliata in nome di una crescita economica
Nel grembo di Maria c’è la storia dell’umanità, c’è il futuro della Chiesa, ci sono le storie delle madri che lasciano tutto per tutelare il loro bimbo ma sono viste come “numeri in esubero”, ci sono le ferite delle donne che non vengono rispettate nel proprio corpo mentre “dal corpo di una donna – afferma Francesco – è arrivata la salvezza”. Nell’omelia della Messa nella Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e nella 53.ma Giornata mondiale della pace, il Papa ricorda che “ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio, nato da donna”, è lei che prende “a cuore la vita”, grazie ai suoi doni si costruisce un mondo migliore e di pace pertanto è necessario tutelare la sua dignità e soprattutto includere la donna nei processi decisionali perché una sua conquista “è una conquista per l’umanità intera”. Continua la lettura dell’articolo di Benedetta Capelli  sul sito di Vatican News.