Siria. Appello della Caritas italiana per fermare l’ennesimo eccidio

Caritas Italiana lancia un “appello al Governo Italiano, all’Unione Europea e a tutta la Comunità internazionale affinché si faccia tutto il necessario per interrompere, senza condizioni, l’ennesimo eccidio e ristabilire il rispetto del diritto internazionale”. “Con il beneplacito di alcuni Stati – denuncia l’organismo pastorale della Cei in una nota – si è consumata l’ennesima violazione del diritto internazionale, ormai calpestato sistematicamente in una guerra che dura da oltre 8 anni e che ha trasformato il suolo siriano nel campo di battaglia di una guerra infinita tra potenze regionali”. Ora più che mai, sottolinea Caritas, “c’è bisogno dell’impegno e della solidarietà di tutti, perché si possa trovare una soluzione pacifica a questo ennesimo fronte di guerra e si possa rispondere velocemente ai bisogni umanitari più immediati”. “Il popolo siriano, piagato da quasi nove anni di guerra che hanno causato morte, distruzione e povertà – ricorda – ha bisogno di pace per ricostruire la propria vita con dignità”. Intanto, “tutta la rete Caritas, già operante da anni nel paese, si sta mobilitando per essere pronta a rispondere a questa nuova emergenza umanitaria”. In particolare le Caritas di Aleppo e Hassake, con il sostegno di Caritas Italiana e di altre Caritas estere, si stanno organizzando per riuscire a rispondere alle molteplici necessità in un contesto sempre più difficile e pericoloso”. Vedi altre notizie su CeiNews.