Il Papa ai chirurghi: non assecondate la volontà di morte del malato

Papa Francesco incontra 350 membri della Federazione Italiana degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e ribadisce che eutanasia e suicidio assistito non sono “scelte legate alla libertà del malato”, ma per “scartare” chi soffre o per “falsa compassione” di fronte a chi chiede di poter “anticipare la morte”.
“Si può e si deve respingere la tentazione di usare la medicina per assecondare” la volontà di morte di un malato, “fornendo assistenza al suicidio o causandone la morte con l’eutanasia”. Non si tratta infatti scelte legate alla libertà del malato, ma dettate dalla possibilità di “scartare” chi soffre, o dalla “falsa compassione di fronte alla richiesta di essere aiutati ad anticipare la morte”. Continua la lettura dell’articolo di Alessandro Di Bussolo sul sito di Vatican News