Questa domenica è la 56ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

“Il coraggio di rischiare per la promessa di Dio” è il tema della 56ª Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni, che viene celebrata domenica 12 maggio. Nel Messaggio del Santo Padre, che si apre ricordando l’Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, appena celebrata e dedicata proprio ai giovani e al discernimento vocazionale, e la 34ª Giornata Mondiale della Gioventù svoltasi a Panamà, si legge: “La chiamata del Signore (…) è l’iniziativa amorevole con cui Dio ci viene incontro e ci invita ad entrare in un progetto grande, del quale vuole renderci partecipi, prospettandoci l’orizzonte di un mare più ampio e di una pesca sovrabbondante”. “Per accogliere la chiamata del Signore – ricorda ancora Papa Francesco – occorre mettersi in gioco con tutto sé stessi e correre il rischio di affrontare una sfida inedita”. “Nell’incontro con il Signore qualcuno può sentire il fascino di una chiamata alla vita consacrata o al sacerdozio ordinato – conclude il Messaggio –: non siate sordi alla chiamata del Signore! Se Egli vi chiama per questa via, non tirate i remi in barca e fidatevi di Lui”.