Donna del Vangelo, dell’ascolto e dell’agàpe. Omelia per i funerali di madre Cànopi

Sono stati celebrati il 25 marzo, solennità dell’Annunciazione del Signore, nella basilica dell’Isola di San Giulio, i funerali di madre Anna Maria canopi,  fondatrice dell’abbazia Mater Ecclesiae. Presieduti dal nostro vescovo Franco Giulio Brambilla, il rito solenne ha visto la presenza dei i vescovi nelle cui diocesi  hanno sede le abbazie nate dall’Isola di San Giulio con le abbadesse e le priore, i monaci benedettini di Germano, numerosissimi sacerdoti novaresi e provenienti da varie diocesi d’Italia, fratel Enzo Bianchi, priore emerito di Bose, Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, Mariella Enoc, novarese e presidente del Bambin Gesù di Roma, l’ospedale della Santa Sede, sindaci e autorità civili e militari, tantissimi fedeli che hanno voluto esprimere il loro grazie a madre Anna Maria.

L’omelia del nostro Vescovo

Angelo, ascolto e agàpe (l’amor divino): ha scelto tre parole mons. Franco Giulio Brambilla, per ricordare madre Anna Maria Cànopi, scomparsa lo scorso 21 marzo. Tre parole unite da una quarta: donna. E allora, il vescovo ha scelto di lasciare che fosse proprio  madre Anna Maria, attraverso un suo recente scritto, a parlare del senso della sua scelta, dela sua vita e del cammino monastico: «la Madre, con una impronta tutta femminile, ci ha raccontato la modernità del cristianesimo, semplicemente facendo memoria del Vangelo e della grande tradizione monastica. E come potrei io sostituirmi a lei per farvi sentir vibrare il principio mariano, il principio dell’ “Eccomi” di Maria, che è la prima e l’ultima parola della Chiesa?», ha detto. «Poiché io non sono né monaco, né donna, mi taccio: il mio compito ora è solo quello della voce che evidenzia tre testi per farvi riascoltare, qui davanti alla spoglia mortale di Madre Anna Maria, le sue esili parola di donna del Vangelo, dell’ascolto e dell’agàpe. Sono parole infuocate, che culminano con un piccolo testo, vergato alla vigilia del Natale 2018».  Sul sito diocesano, il testo integrale dell’omelia.